Tutto parte infatti dal mosto, che si ottiene con un’estrazione soffice dagli acini d’uva. Viene raccolto solo il mosto di prima spremitura, il “mosto fiore”, un po’ quello che è l’extravergine dell’olio d’oliva. Il mosto fiore richiede attenzioni particolari: è autentico succo d’uva, quindi un prodotto naturale, fresco e delicatissimo. Non deve entrare in contatto con l’ossigeno perché gli zuccheri si ossiderebbero e si perderebbero dei preziosi componenti aromatici. È lasciato così decantare per 12 ore alla temperatura controllata di 2°C.
I nostri enologi hanno quindi a disposizione per la fase di spumantizzazione una base di grandissimo valore organolettico. Pertanto al vino base, sottoposto alla prima fermentazione, viene aggiunto il mosto e solo dopo questa fase avviene la seconda fermentazione.
La spumantizzazione in autoclave dura circa 4 settimane. Dopo la stabilizzazione a freddo, il vino viene imbottigliato ed è pronto per essere degustato.